Nel 1586 papa Sisto V onora Montalto con il titolo di città, istituisce la fiera, fa aprire la zecca, una tipografia, un lanificio, sovvenziona l'Abbondanza, il Monte di Pietà e un pio legato per maritare zitelle. Nello Statuto organico della Congregazione di Carità del 1892 si legge che l'Opera Pia Peretti fu istituita il 3 agosto 1629 ed ha per scopo di distribuire sussidi in pane ai poveri di Montalto e la creazione di un ospedale.
Serafino Pasqualini, tramite testamento rogato dal notaio Cellini in data 8 luglio 1847, istituì un legato di £ 1000 da reinvestire per formare il capitale con i cui frutti il suo erede avrebbe destinato ai due parroci di Montalto delle Marche; i curati avrebbero avuto l’obbligo di distribuire un’elemosina ai poveri ogni anno nel giorno della Vigilia di Natale.
Il parroco Don Damiano Mancini, con testamento redatto in data 11 dicembre 1863, dispose che si formasse un capitale dalle rendite di un suo podere a favore degli infermi poveri di Patrignone con la distribuzione di denaro e medicinali agli stessi.