Si tratta probabilmente della bozza di risposta ad una lettera ricevuta da Libera Callegari(I).
Docc. (anche in copia) raccolti e utilizzati da Libera Callegari durante la redazione della biografia del marito Bruno Venturini(I): corrispondenza; certificati; dichiarazione; libretto d'iscrizione all'Università degli studi di Camerino, libretto di lavoro e documenti falsi di Bruno Venturini.
Contiene anche:
- due pubblicazioni a stampa forse acquisite da Bruno Venturini: Camera del lavoro del Polesine, "Patto agricolo 1920-21", Rovigo, Tipografia popolare (s.d.); Giovanni Pioli, "Educhiamo i nostri padroni", Milano, Istituto Italo-Britannico di Milano, 1919(II);
- relazione del Comitato centrale al II Congresso nazionale del Partito comunista d'Italia (pubblicazione a stampa), 1922;
- manifesto del Prefetto della Provincia di Pesaro e Urbino (ordinanza per la salvaguardia della pubblica decenza e la moralità nelle zone balneari), 50x69 cm., Pesaro 20 giu. 1953.
Il fascicolo contiene documentazione riguardante Bruno Venturini. Comprende corrispondenza dell'ANPI con la moglie di Bruno Venturini, Libera Callegari Venturini. Si segnale la lettera di Libera Venturini a Leopoldo Elia e risposta all'Anpi della moglie di Leopoldo Elia; 3 fotografie a colori, rassegna stampa in copia, 1984-1988, documentazione per il 40. anniversario della Liberazione, ricordo della morte di Bruno Venturini, con manifesti e programmi; articoli in copia di Cesare Rossi e Giorgio Amendola.
Dichiarazione del Ministero Assistenza Postbellica - Ufficio Provinciale Patrioti relativa alla distribuzione del certificato a firma Alexander al partigiano Bruno Venturini.
Sul ruolo ricoperto dal partigiano Bruno Venturini; doc. sottoscritto dal colonnello Pesce e dal comandante militare regionale.
Dichiarazione sottoscritta da Gombia Attilio e trasmessa alla stazione dei Carabinieri di Lambrate e a Libera Callegari per conoscenza(I).
Copia manoscritta di Libera Callegari del documento trasmesso al Sindaco del Comune di Fano.