Il fascicolo comprende documentazione di Sandro Severi. In particolare si segnala un quaderno con note manoscritte di Severi sulla storia del Movimento operaio di Villa Fastiggi e fogli da un taccuino con la scaletta per il "Comizio elettorale amministrative 1951"; articoli in copia e originali (1954-1992); copia del libretto personale del Ministero dell'Italia occupata e dichiarazioni delle forze alleate sul lavoro di interprete di Severi ; copia dell'atto notorio del 25 novembre 1991 sull'azione del 7 maggio 1944 nelle zone fra Gubbio e Cantiano in cui Walchiria Terradura è stata ferita; Corrispondenza per il 50. della Liberazione; Orazione di Giovanni Bischi e copie di articoli in occasione della scomparsa di Severi.
Corrispondenza di Paladini e documentazione relativa al Partito comunista di Alessandro Lucarelli, comprende tre foto in bianco e nero [194-] e la tessera n. 6 del Partito comunista italiano di Lucarelli del 26 settembre 1944; e documentazione in copia: testo dattiloscritto: "Appunti sull'attività del Pci di Pesaro-Urbino dal settembre 1945 all'ottobre 1948" di Alessandro Lucarelli; alcune parti delle memorie in copia con firma originale; Ritaglio stampa dall'Unità del 23 feb. 1979 con un articolo di Carlo Paladini: "In giro per ricostruire la storia delle lotte del movimento democratico".
Volantini del Partito comunista d'Italia marxista leninista sull'uccisione del magistrato Emilio Alessandrini.
Fascicolo contenente documentazione e rassegna stampa riguardante Aldo Deli. Comprende le memorie riferite all'attività nel Corpo italiano di liberazione, datate 1992 e rassegna stampa del "Nuovo Amico" del 24 ottobre 1994 con articolo di Aldo Deli.
La documentazione comprende il fascicolo originale, di provenienza non documentata, della Questura di Pesaro relativo a "Carboni Aldo fu Giuseppe" classificato "Antifascista non schedato" con la corrispondenza da gen. a mag. 1941, la sentenza del 12 mag. 1941 e le comunicazioni con le questure di Milano e Pesaro da gen. a mag. 1943. E' presente inoltre copia dell'articolo da "Il giornale dell'Emilia" del 13 feb. 1949 sul coinvolgimento di Aldo Carboni nel caso dei "Delitti dei taxi a Milano".
Testo dattiloscritto, con note manoscritte, di Wolframo Pierangeli, per il Consiglio provinciale del 16 aprile 1956, sulla situazione economica.
Testo dattiloscritto destinato ai giovani per indirizzare l'attenzione non solo sulla lotta armata, sui cui insiste la stampa clandestina, ma anche sulla trasformazione sociale come fine ultimo della lotta di liberazione.
L’album dei visitatori raccoglie dediche, annotazioni, poesie, disegni, inni, canzoni, spartiti e riflessioni lasciati dai frequentatori dell’Albergo Prealpi tra il 1904 e il 1927.
Tra i nomi noti che emergono vi sono:
o Pompeo Molmenti (1852-1928), studioso e politico veneziano
o Giorgio Montini (1860-1943), politico cattolico bresciano, padre di Papa Paolo VI
o Luigi Bazoli (1866-1937), avvocato e politico
o Angelo Passerini (1853-1940), esponente del movimento cattolico e senatore
o Lina Polenghi Bertarelli (1865-1945), poetessa e narratrice
o Paolo Chimeri (1852-1934), pianista e compositore
Il contenuto dell’album rappresenta uno spaccato della vita intellettuale, sociale e culturale del periodo, con particolare attenzione al contesto bresciano tra i primi del novecento, Prima Guerra Mondiale e ascesa del fascismo.
Vi si trovano annotazioni scherzose e disegni ricorrenti (es. “ferrovia aerea per Livemmo”, dirigibili), espressioni di spirito goliardico e creativo, ma anche simboli più cupi legati al trauma del conflitto bellico e ai cambiamenti politici successivi. Alcuni disegni e scritte testimoniano l’influenza crescente dell’ideologia fascista.
Il fascicolo comprende la documentazione relativa alla pubblicazione la pubblicazione dell'Albo d'oro dei caduti.
E' presente una copia della pubblicazione: Secondo risorgimento. Albo d'oro dei caduti nella lotta di liberazione della provincia di Pesaro e Urbino 1943-1944, a cura del Comitato provinciale dell'Anpi.
Comprende inoltre corrispondenza in arrivo dai Comuni e dalle Sezioni relativa a prenotazioni e vendite dell'Albo d'oro dei partigiani caduti nella guerra di liberazione. Il fascicolo comprende il piano di lavoro dell'opera a firma di Mario Omiccioli, la litografia di un bambino partigiano e la scheda biografica con la fotografia di Paolini Temistocle ucciso per rappresaglia il 24 set. 1943. Sono presenti inoltre note spese e carico e scarico della pubblicazione.
Relazione di Giuseppe Mari sull'azione svolta dalla VI Batteria costiera di Albinia di Orbetello(I).