La documentazione in copia proveniente dall'Archivio centrale dello stato relativa all'antifascismo nella provincia di Pesaro, comprende:
1) ACS b.1: 30 fascicoli ordinati alfabeticamente di militanti antifascisti:
Andreoni Luigi; Andreoni Nino; Arceci Alfredo; Battistelli Silvio; Bertini Mariano;Bragina Astorre; Cappellini Egisto; Cavallari Riccardo; Cavallucci Laura; Cecchini Antonio; Dubini Sergio; Fastiggi Pompilio; Ferri Erivo; Ghiandoni Carlo; Giorgi Lazzaro; Guerri Vincenzo; Mancinelli Alberto; Massa Andrea; Mattioli Oliviero; Petrolati Virgilio; Reggiani Marino; Sciava Attilio; Serafini Giovanni; Tomasucci Alfonso; Tonucci Celso; Trebbi Libero; Venturini Bruno; Vichi Nazzareno; Vispi Ubaldo; Ugolini Odoardo.
2) ACS b. 2: 19 fascicoli: Ordine pubblico, Movimento sovversivo, Partito Comunista d'Italia, materiale di propaganda dal 1921 al 1932
3) ACS b.3: 11 fascicoli: ordine pubblico, Movimento sovversivo, Partito Comunista d'Italia dal 1933 al 1938
4) ACS b. 4: 12 fascicoli: Movimento sovversivo, Partito Comunista d'Italia, Repubblica Sociale Italiana Movimento sovversivo e 11 fascicoli di relazioni trimestrali dal 1924 al 1944;
5) ACS: fascicoli con materiali su Partito comunista, Movimento sovversivo, Resistenza.
Relazione del Comando di Urbino della Legione territoriale dei Carabinieri, del 25 ottobre 1943, sull'azione dei militari tedeschi a Carpegna, comprende l'elenco dei 3 carabinieri e dei 21 civili prelevati dai tedeschi.
Relazione del Gruppo di Pesaro della Legione territoriale dei Carabinieri, del 10 novembre 1943, al Prefetto di Pesaro sull'arresto e l'uccisione di Anteo Ruggeri.
Lettera della Compagnia di Pesaro della Legione territoriale dei Carabinieri, del 20 ottobre 1943, alla Questura di Pesaro sull'uccisione di un bambino da parte di militari tedeschi.
Lettera, del 17 novembre 1943, del Capo della Provincia [Angelo Rossi] al Ministero dell'Interno sullo stato di tensione della popolazione provocato dalle azioni dei militari tedeschi a Pesaro e nella provincia.
Lettera, del 20 gennaio 1944, del Capo della Provincia Angelo Rossi e del Prefetto di Pesaro al Comando germanico della Piazza di Pesaro sul comportamento del Capitano Sprave, dal 22 ottobre al 17 novembre 1943, fra le azioni denunciate: l'irruzione a Carpegna, l'assalto nella frazione di Ca' Mazzasette, l'arresto e la morte di Anteo Ruggeri e l'eccidio dei bambini a Pesaro del 17 novembre.
Documentazione in copia e riprodotta relativa al periodo fascista a Pesaro e provincia;comprende relazioni dell'Ufficio politico investigativo della Milizia per il 1942; copia della pubblicazione in bozza: Squadristi alla memoria"; "Pesaro politica dalla guerra al fascismo"; "Il discorso del duce ai gerarchi" del 1940.
Si segnala un documento originale:
- Lettera del prefetto del 2 dic. 1942: "La sistemazione dei monumenti ai caduti in guerra".
Copie delle schede di iscrizione, ordinate in ordine alfabetico, al Partito Fascista Repubblicano provenienti dal Fondo Galmozzi conservato presso l'Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro Urbino.
Documenti e rassegna stampa in copia suddivisi da Renato Pezzolesi in buste in ordine cronologico per mese, comprende documenti in copia della Questura, Prefettura e Guardia nazionale repubblicana, del CLN e Stampa clandestina.
Il fascicolo comprende carte originali raccolte in una camicia denominata: "Relazioni d'indole riservata" con informative e relazioni al Questore, in particolare si segnala la relazione sulla demolizione dell'obelisco ai caduti fascisti del 30 agosto 1943; relazione sulla riunione dei partiti in Prefettura del 5 settembre 1943; informative su personalità in vista della città.
Fra le carte originali è presente inoltre il volantino con la riproduzione del documento rinvenuto fra le carte della Guardia nazionale repubblicana con note a margine manoscritte.
Relazione sulla demolizione dell'obelisco ai caduti fascisti del 30 agosto 1943.