Montecatini - Società Generale per l'Industria Mineraria e Chimica

Área de identidad

Tipo de entidad

Entidad colectiva

Forma autorizada del nombre

Montecatini - Società Generale per l'Industria Mineraria e Chimica

Forma(s) paralela(s) de nombre

    Forma(s) normalizada del nombre, de acuerdo a otras reglas

      Otra(s) forma(s) de nombre

        Identificadores para instituciones

        Área de descripción

        Fechas de existencia

        1886 mar. 26 - 2000

        Historia

        La società fu fondata nel 1888 con il nome di Società anonima delle miniere di Montecatini, per lo sfruttamento delle miniere di rame di Montecatini Val di Cecina. Per circa 10 anni la società si dedicò allo sfruttamento della Miniera di Caporciano, quindi, a seguito della scoperta di piriti ferrose in Maremma, passò alla produzione di acido solforico acquisendo concessioni di sfruttamento di miniere di zolfo, la più importante delle quali fu quella di Cabernardi (AN) che risultò essere la miniera di zolfo più grande d'Europa con i suoi circa 100 km di gallerie. Nel 1917 la società cambia la ragione sociale in "Montecatini Società Generale per l'Industria Mineraria" e negli anni 20 in "Montecatini Società Generale per l'Industria Mineraria ed Agricola". Nel 1910 viene chiamato a dirigere la società Guido Donegani, che avrà un ruolo determinante per la storia dell'azienda e del suo sviluppo. Sotto la sua direzione la società, dopo la prima guerra mondiale, entra nel settore dei prodotti chimici e raggiunge una posizione di preminenza sul mercato per la produzione di fertilizzanti fosfatici e azotati e del solfato di rame. Questi importanti risultati nel settore dei fertilizzanti sono dovuti anche alla collaborazione, iniziata nel 1921, con Giacomo Fauser, un ingegnere chimico novarese che aveva messo a punto un sistema per la produzione di ammoniaca a basso costo. Successive operazioni di acquisizione e incorporazione di aziende porteranno la Montecatini ad avere alla fine degli anni Trenta circa 50.000 dipendenti con attività che si estendono dal settore minerario (alunite, blenda, galena, marmo, pirite, zolfo) al settore metallurgico (alluminio, piombo, zinco), dall'industria farmaceutica ai coloranti, dagli esplosivi alle fibre sintetiche, dalle materie plastiche ai fertilizzanti. Dopo la Seconda guerra mondiale, sotto la guida di Carlo Faina e di Piero Giustiniani, la Montecatini sviluppa il settore degli idrocarburi e del petrolchimico. Nel 1959 la Montecatini avvia la realizzazione di uno stabilimento a Brindisi per la produzione di derivati polipropilenici, avvalendosi dei finanziamenti della Cassa per il Mezzogiorno. La realizzazione dello stabilimento si rivela un fallimento. Errori in fase di progettazione e di realizzazione dell'impianto comportarono maggiori costi e l'impegno finanziario che ne derivò influì pesantemente sul bilancio aziendale.
        Nel 1966 Mediobanca idea e sostiene l'incorporazione della Montecatini nella Edison; la Montecatini cessa di esistere, mentre Edison, anche per non perdere un marchio storico dell'industria chimica, assume la nuova denominazione di Montecatini Edison e quindi di Montedison.
        La Miniera di Cabernardi, attiva dal 1887 e in grado di produrre, fra il 1889 ed il 1899, 325.638 tonnellate di minerale dal quale si ricavarono 65.517 tonnellate di zolfo greggio, viene acquisita nel 1917. Un rapporto della Società Montecatini del 6 maggio 1952 riporta che l'area mineraria risultava essere in via di rapido esaurimento e si prospettava una riduzione della produzione e quindi della manodopera; l'optimum sembrava essere un quantitativo di 400-500 tonnellate giornaliere, che implicava un totale di operai variabile da 665 a 817 persone rispettivamente. Ciò significava dunque una drastica riduzione di oltre la metà del personale impiegato. Il 28 maggio 1952 la Miniera viene occupata dagli operai, a seguito della notizia di un'imminente chiusura dello stabilimento, che viene definitivamente reso inattivo nel 1959. Prima della chiusura definitiva (5 maggio 1959), furono collocati in pensione circa cento operai e più di trecento furono trasferiti negli stabilimenti di Pontelagoscuro, in Toscana, Sicilia e Trentino. Un'altra parte invece migrò in Belgio.

        Lugares

        Estatuto jurídico

        Funciones, ocupaciones y actividades

        Mandatos/fuentes de autoridad

        Estructura/genealogía interna

        Contexto general

        Área de relaciones

        Entidad relacionada

        Fonderia Montecatini di Pesaro (1917 - 1981)

        Identifier of related entity

        MdM_IT_E_00035

        Categoría de la relación

        jerárquica

        Tipo de relación

        Fonderia Montecatini di Pesaro está controlado por Montecatini - Società Generale per l'Industria Mineraria e Chimica

        Fechas de relación

        Descripción de la relación

        Entidad relacionada

        Montedison (1966 -)

        Identifier of related entity

        MdM_IT_E_00098

        Categoría de la relación

        temporal

        Tipo de relación

        Montedison es el sucesor de Montecatini - Società Generale per l'Industria Mineraria e Chimica

        Fechas de relación

        Descripción de la relación

        Área de puntos de acceso

        Puntos de acceso por materia

        Puntos de acceso por lugar

        Profesiones

        Área de control

        Identificador de registro de autoridad

        MdM_IT_E_00096

        Identificador de la institución

        Reglas y/o convenciones usadas

        Estado de elaboración

        Borrador

        Nivel de detalle

        Fechas de creación, revisión o eliminación

        Idioma(s)

        • italiano

        Escritura(s)

          Fuentes

          Un mondo cancellato : miniere e minatori a Cabernardi, a cura di Giorgio Pedrocco, [S.l. : s.n.], 1995 (Fano : Editrice Fortuna); Miniera di zolfo Cabernardi http://www.minieracabernardi.it/miniera_zolfo_cabernardi_miniera_storia.htm; Montecatini (Azienda) https://it.wikipedia.org/wiki/Montecatini_(azienda)#Stabilimenti, ultima consultazione 13 feb. 2020.

          Notas de mantención

          Creazione: Memorie di Marca 13 febbraio 2020.
          Compilazione: Anna Della Fornace 13 febbraio 2020.