Volantino del 12 febbraio 1947 [per errore 1946] a firma della Segreteria (Bertini, Spallacci, Venturi) indirizzato ai Sindacati e Federazioni provinciali per l'organizzazione delle assemblee precongressuali in preparazione del Congresso provinciale.
Documentazione conservata dalla Segreteria del Sindacato facchini relativa alle tariffe di facchinaggio per la provincia di Pesaro e Urbino. Si segnala il verbale della riunione per la definizione delle tariffe di facchinaggio per la provincia di Pesaro e Urbino in vigore dal 1 set. 1945 firmato per la Camera del lavoro da Dante Spallacci e da Michele Lugli per la Carovana facchini di Pesaro, in allegato le tabelle con le tariffe. Per la Camera del lavoro sono presenti Spallacci e [Arnaldo] Forlani.
Bozza del testo manoscritto di Dante Spallacci per l'istituzione della scuola professionale a Pesaro per sostenere l'occupazione dei giovani.
Verbale di accordo, firmato il 16 giugno 1947, per il personale addetto al servizio di salvataggio e di spiaggia, tra i concessionari e la Camera del lavoro, rappresentata da Mario Bertini.
Manifesto del I Congresso della Camera del lavoro di Pesaro e Urbino a firma per la Segreteria di [Mario] Bertini della corrente sindacale comunista, [Giovanni] Venturi della corrente sindacale cristiana e [Dante] Spallacci della Corrente sindacale socialista lavoratori italiani e Azionista. Il manifesto non tiene conto del rinvio del Congresso e riporta la data del 20-21-22 mar. invece che 20-21-22 apr. quando effettivamente il Congresso si è tenuto.
Accordo di perequazione salariale per le province centro sud del 23 maggio 1946 per il personale delle industria molitoria e della pastificazione. industria casearia, della birra, del ghiaccio e frigoriferi, firmato per la Camera del lavoro da Dante Spallacci.
Verbale di accordo, firmato il 12 aprile 1947, tra l'Associazione degli artigiani, l'Unione provinciale artigiani e la Camera del lavoro, rappresentata da Dante Spallacci, per i minimi salariali per i dipendenti dalle sartorie da uomo.
Testo manoscritto di Silvio Gentili e Dante Spallacci per rivendicare la perequazione degli assegni familiari dei braccianti a quelli dei lavoratori dell'industria.
Verbale di accordo, firmato il 14 maggio 1947, tra l'Associazione provinciali commercianti e la Camera del lavoro, rappresentata da Nino Gabbani e firmata da Mario Bertini, per i minimi salariali per i dipendenti delle aziende commerciali.