Piccini, Angelo

Area dell'identificazione

Tipo di entità

Persona

Forma autorizzata del nome

Piccini, Angelo

Forma(e) parallele di nome

    Forme normalizzate del nome in conformità ad altre regole

      Altra(e) forma(e) di nome

      • Cav. Angelo Piccini

      Codice identificativo dell'ente

      Area della descrizione

      Date di esistenza

      Livemmo, 1859 – Nozza, 14 gennaio 1929

      Storia

      Angelo Piccini nacque a Livemmo, oggi frazione di Pertica Alta (BS), nel 1859, in una famiglia radicata nel territorio da secoli. Si distinse per il suo impegno a favore dello sviluppo economico e sociale della comunità di Livemmo. Fu Segretario comunale e poi Podestà, incarichi nei quali si distinse per competenza e profonda conoscenza delle leggi amministrative, diventando un punto di riferimento per colleghi e cittadini.

      Fu insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia per meriti civili. Animato da profondo spirito patriottico e forte legame con la storia locale, Piccini si dedicò con passione al rilancio della sua terra, promuovendo in particolare il turismo come motore di rinascita economica per la Val Sabbia e la Pertica, area montana soggetta a progressivo spopolamento sin dal XIX secolo.

      Tra i suoi progetti più significativi si ricorda l’ottenimento, grazie anche alla collaborazione con il CAI, del riconoscimento di Livemmo come “zona climatica”, primo passo per lo sviluppo turistico locale.

      Ai primi del '900 fece edificare l’Albergo Prealpi, dotato per l’epoca di comfort innovativi (illuminazione a gas, bagni moderni, cucina attrezzata). Alla gestione contribuì attivamente anche la moglie, Luisa, conosciuta a Livemmo dove era insegnante elementare.

      Grazie all’attività dell’albergo, Livemmo divenne luogo di villeggiatura apprezzato da importanti personalità del panorama culturale e politico del tempo. Piccini si spese poi instancabilmente per la costruzione della strada Nozza-Livemmo, iniziativa che vide il primo tratto realizzato solo dopo la sua morte.

      Morì a Nozza, ospite della figlia Camilla, il 14 gennaio 1929. La piazza antistante la chiesa del paese fu dedicata alla sua memoria.

      Luoghi

      Stato legale

      Funzioni, occupazioni, attività

      Mandato/Fonti autoritative

      Articolazioni interne/Genealogia

      Contesto generale

      Area delle relazioni

      Entità collegata

      Albergo Prealpi (Livemmo) (sec. XX)

      Identifier of related entity

      Categoria della relazione

      associativo

      Date della relazione

      Descrizione della relazione

      Area dei punti di accesso

      Punti d'accesso per soggetto

      Punti d'accesso per luogo

      Occupazioni

      Area del controllo

      Identificatore del record di Autorità

      Codice identificativo dell'istituto conservatore

      Norme e convenzioni utilizzate

      Stato

      Livello di completezza

      Date di creazione, revisione, cancellazione

      Lingue

        Scritture

          Fonti

          Note di manutenzione