La documentazione comprende il fascicolo originale, di provenienza non documentata, della Questura di Pesaro relativo a "Carboni Aldo fu Giuseppe" classificato "Antifascista non schedato" con la corrispondenza da gen. a mag. 1941, la sentenza del 12 mag. 1941 e le comunicazioni con le questure di Milano e Pesaro da gen. a mag. 1943. E' presente inoltre copia dell'articolo da "Il giornale dell'Emilia" del 13 feb. 1949 sul coinvolgimento di Aldo Carboni nel caso dei "Delitti dei taxi a Milano".
Relazione sottoscritta da Aldo Carboni (commissario politico) e Siro Lupieri (comandante).
Il fascicolo comprende documentazione, in parte con data incerta e unita nel corso del riordino, relativa a riunioni del Comitato provinciale e a componenti del Comitato. In particolare si segnala:
- Lettera a nome della Segreteria, a firma di Renato Ortolani, per la convocazione della riunione del Comitato provinciale del 20 marzo 1960 con all'ordine del giorno: Costituzione del Consiglio regionale della resistenza e approvazione del patto federativo; Celebrazione 25 Aprile e inaugurazione tomba ai caduti a Villa Fastiggi.
- Appunti manoscritti su carta intestata "Nuova resistenza" Bollettino del Circolo culturale fratelli Rosselli, relativi ad una riunione del Comitato provinciale sui Consigli federativi regionale della resistenza, problemi politici e piano di attività;
- Discorso di Aldo Carboni su "Dignità del lavoro e democrazia progressiva" sulle Società cooperative;
- Lettera anonima a firma: "Un reduce un partigiano".
Il fascicolo comprende la documentazione relativa al I Congresso dell'Anpi, tenuto a Pesaro il 1 Settembre 1946, e comprende l'ordine del giorno, il verbale manoscritto del Congresso e le relazioni illustrate al Congresso:
1) Relazione sull'attività svolta dal 1 novembre 1944 (si fa in particolare riferimento al I Congresso provinciale dell'Anpi del 14 gennaio 1945 con la elezione di: Alciati Giuseppe (Presidente); Mauri Alfio (Segretario); Carboni Aldo (Segretario amministrativo); Ricci Ottavio; Carrara Roberto; Vampa Urbano; Mari Giuseppe; De Vecchio Cesare; Panichi Samuele;
2) Relazione sull'attività svolta dall'Anpi di Pesaro dal 15 maggio 1945 al 31 luglio 1946 relativa all'assistenza sanitaria (dati statistici complessivi e per assistenza specialistica);
3) Dati sulla mensa costituita nel Maggio 1945;
- Documentazione delle Sezioni comunali (delegati al Congresso, verbali delle Assemblee di sezione);
Il fascicolo comprende inoltre: - La seconda parte della Relazione politica presentata al Congresso provinciale del Comitato di liberazione nazionale tenuto a Pesaro dal 9 al 10 luglio 1945 in fotocopia;
- Lettera di invito per un delegato al Convegno Interregionale del comitato provinciale di Ascoli Piceno (14-16 mar. 1947) e il testo in duplice copia dell'intervento al convegno di Giuseppe Mari con annotazioni manoscritte a margine di Mari diverse in ciascuna delle due copie.
Il fascicolo comprende:
- " Inquadramento della Divisione Garibaldi Gap Pesaro", documento dattiloscritto e rilegato con integrazioni manoscritte delle formazioni militari della Divisione GAP Pesaro ordinato per brigate, battaglioni, distaccamenti e squadre ad essi afferenti. Per ogni partigiano, sono riportati dati relativi al grado partigiano, data iniziale e finale di attività nell'organizzazione partigiana di appartenenza;
- "Relazione sull'attività svolta" documento del Comando Brigata GAP Pesaro, firmata da Aldo Carboni (Commissario politico) e Siro Lupieri (Comandante). la relazione elenca in dettaglio con luoghi, date e forze l'attività svolta dal Distaccamento "Pesaro", "Fano", "Schieti", sul complesso SAP (Colbordolo, Carignano, Cartoceto, Fano, Fermignano, Gasperotto, Montemaggiore, Montegiano-Mombaroccio, Pergola, Pesaro, Luigi Rossi, Schieti, Serrungarina, Saltara, Sant'Angelo in Lizzola, San Lorenzo in Campo, Santa Veneranda, San Giorgio-Barchi,Orciano-Mondavio, Sant'Ippolito, Villa Fastiggi, ed elenco dei caduti e dei feriti.
Il fascicolo comprende inoltre in fotocopia due lettere indirizzate al Questore di Pesaro del 5 gen. 1944 e al Comando della III Legione della GNR relative ad una azione dei Carabinieri a San Pietro in Calibano dove veniva ferito Giorgio De Sabbata.
Il fascicolo raccoglie la documentazione originale prodotta da Ottavio Ricci Comandante della V Brigata Garibaldi "Pesaro". In particolare si segnalano:
- il libretto personale del Ministero dell'Italia occupata con fotografia;
- la tessera provvisoria del Partito comunista sezione di Pesaro rilasciata il 18 ottobre 1944;
- la Relazione sulla costituzione e attività della 5. Brigata Garibaldi "Pesaro";
- il documento originale del Comando 111 Legione del 11 febbraio 1944, con l'ordine di operazione n. 1, relativo alle azioni di rastrellamento per le zone di Cagli, Piobbico e Apecchio;
- Relazione dattiloscritta e la Sintesi delle azioni svolte della Brigata G.A.P. Pesaro- Relazione;
- Dattiloscritto di Giuseppe Mari con il diario delle operazioni condotte dal 7 luglio al 17 luglio, 1944;
- Cartina dell'Italia centrale, scala 1:500,000, appartenuta ad Ottavio Ricci, con note e sottolineature, la cartina si presenta strappata lungo le pieghe;
- Cartine inglesi del War office del 1943 di Pesaro, Mercato Saraceno, Monte Falerone, Arezzo, scala 1:100,00;
- Cartina intitolata "5. Brigata Garibaldi Pesaro", con l'indicazione delle Basi delle formazioni partigiane, le località dei principali scontri, la zona di operazione; riproduzione della Legenda della "Carta delle bande". Situazione all'1-4-44";
- Corrispondenza di Ottavio Ricci in copia, dal 1944 al 1949;
- Dattiloscritto firmato da "Nicola", in copia fotografica, s.d., dal titolo: "Ingenua Illusione"
- Documentazione del funerale svolto a Pesaro il 10 novembre 1952, l'orazione funebre è stata pronunciata da Carlo Paladini, dell'ANPI di Pesaro, presente anche Luigi (Gino) Napolitano dell'ANPI di San Remo; comprende 13 fotografie b/n del funerale e in copia; Rassegna stampa in originale del funerale e fotografia b/n (24 x19 cm) in cornice di legno raffigurante il feretro di Ottavio Ricci.
- Dattiloscritto: "Ottavio Ricci Nicola", nota biografica scritta da Oliviero Mattioli il 12 aprile 1979.
Relazione sintetica sulla formazione, e attività della Brigata Gap Pesaro a firma del Comandante Siro Lupieri e del Commissario Politico Aldo Carboni.
Circolare della Commissione provinciale per i patrioti del Ministero dell'Italia occupata, del 3 aprile 1945, al Comandante della Brigata Gap, Aldo Carboni, con la richiesta degli elenchi dei caduti e dei feriti e con le disposizioni per le pratiche per le pensioni ai feriti e alle famiglie dei caduti.
Relazione con la sintesi delle azioni svolte della Brigata Gap Pesaro divise per Gruppi di azione patriottica e Sap.