Il fascicolo raccoglie documentazione su Terenzio Pedini, artista che ha realizzato alcune opere sculture commissionate dall'ANPI provinciale di Pesaro Urbino per celebrare la Resistenza: a Mercatello sul Metauro realizza il Monumeto ai caduti di tutte le guerre nel 1989, a Montefelcino il Monumento alle tre Brigate partigiane. Il fascicolo comprende fotografie a colori di diverso formato e cartoline raffiguranti le sculture di Pedini; volantini e pieghevoli delle manifestazioni e delle mostre sulle opere di Pedini; rassegna stampa in originale e copia, anni '90; corrispondenza in copia 1993; "Con. Notiziario di Pesaro" n. 16 novembre 1998 comprende a p. 25 notizia sulla scultura di Pasqualon realizzata da Pedini.
Testo dattiloscritto, con note manoscritte, di Renato Pezzolesi per "L'Unità" del 21 aprile 1966, sulle azioni dei volontari de Corpo italiano di Liberazione.
Wolframo Pierangeli al microfono sul palco in Piazza del Popolo a Pesaro per il comizio in una manifestazione. Nel verso della foto è stata applicata una etichetta [da Renato Pezzolesi] con i nomi delle persone presenti: da sinistra Lottaldo Giuliani, Evio Tomassucci, Angelo Arcangeli, Vincenzo De Sabbata, Claudio Cecchi e Giuseppe Angelini.
Pubblicazione con il programma elettorale della lista popolare (Pci e Psi) per le elezioni provinciali del 1956.
Relazione sintetica sulla formazione, e attività della Brigata Gap Pesaro a firma del Comandante Siro Lupieri e del Commissario Politico Aldo Carboni.
Dattiloscritto di Giuseppe Mari: "Dal diario di un partigiano della 5. Brigata Garibaldi Pesaro", firmato "Carlo" e, manoscritto " Mari Giuseppe", con il diario cronistorico delle operazioni condotte dal 7 luglio al 17 luglio, 1944.
Il fascicolo comprende documentazione, corrispondenza, rassegna stampa originale e in copia relativa a Don Giuseppe Rinaldini. Si segnalano un raccoglitore con le fotografie scattate in occasione dell'intervista di Sandro Severi a Don Giuseppe il 22 febbraio 1992 a Pieve del Colle; copia della pubblicazione "La mia fucilazione" pubblicato dall'autore nel 1951, e documenti in copia del Comando tedesco con l'atto di morte di Don Rinaldini .
Il fascicolo comprende le memorie di Remo Rovinelli, manoscritte e firmate, con in testa: "Fano anno 1933 - 3 - febbraio. La caduta di un'organizzazione". E' presente inoltre documentazione in copia relativa al Comitato antifascista su carta intestata della Provincia (1973-1974).
Memorie di Remo Rovinelli, manoscritte e firmate, con in testa: "Fano anno 1933 - 3 - febbraio. La caduta di un'organizzazione".
Bozza dattiloscritta, con interventi manoscritti, della biografia di Anteo Ruggeri, firmata Armando Lugli.